Chi sono
Gianfranco Gramaccioni
La mia formazione
Mi sono Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977 e successivamente mi sono specializzato in Medicina dello Sport, Oncologia e Psicoterapia, approfondendo in modo particolare lo studio della psicologia applicata allo sport.
Ho svolto per circa 35 anni l’attività di medico di medicina generale ed attualmente esercito l’attività di medico psicoterapeuta e di consulente e formatore per la preparazione mentale sportiva.
Sono attualmente a docente a contratto di Psicologia dello Sport presso la Facoltà di Scienze dello Sport dell’Università di Urbino e sono stato docente a contratto presso la facoltà di Psicologia dell’Università di Chieti.
Sono stato Presidente Nazionale e per numerosi anni membro del direttivo della Associazione Italiana di Psicologia dello Sport.
La mia esperienza "sul campo"
Per molti anni ho lavorato come Medico di Medicina Generale, esercitando anche l’attività di Psicoterapeuta e di consulente per la preparazione mentale per atleti di diverse discipline sportive.
Attualmente svolgo privatamente attività di :
- Psicoterapia medica
- Formazione in psicologia dello sport e organizzazione di corsi (anche online) sulle tecniche di preparazione mentale rivolti ad allenatori e operatori sportivi;
- Supervisione per psicologi dello sport, medici ed allenatori, allo scopo di fornire supporto nell’affrontare le problematiche tecniche e psicologiche che si incontrano nella pratica professionale e sportiva.
I miei valori
- Amore per il sapere e curiosità, intesa come desiderio di imparare cose nuove dall’esperienza quotidiana.
- Desiderio di curare e favorire il benessere personale, ma soprattutto di essere “vicino” alle persone che seguo, cercando di dar loro la sensazione di lavorare come in un team.
- Autenticità: vedere la realtà senza lenti deformanti, per conquistare un’immagine concreta e varia della propria realtà includendone e accettandone le contraddizioni, le opposizioni, i limiti, i punti di forza e quelli di debolezza.
- Convinzione nelle potenzialità di ciascuno: chiunque, imparando ad accettare i propri limiti ed imparando a sviluppare le abilità della propria mente può vivere una vita piena di soddisfazioni ed in sintonia con i propri valori.
- La professionalità non va tenuta “per sé” ma resa disponibile agli altri, quindi condivisione con i colleghi delle proprie conoscenze ed esperienze attraverso una attiva rete di relazione, continua, sincera e cordiale.